lunedì 24 giugno 2013

:'(

Probabilmente non sono stata niente di particolare, per te.
Tipo una commedia d’ amore qualunque, un libro leggero che appena finisce lo dimentichi, un giorno di vacanza in mezzo alle vacanze, un regalo piacevole ma non quello che “oddio, era proprio quello che volevo!”.
Credo di essere stata quella che non si racconta agli amici perché “chissà come va”. Quando ti scrivevo non sussultavi, se ti chiamavo in mezzo a tutto un mondo lontano da me non facevi di tutto per liberarti e rispondere.
Facevi l’ amore volentieri, mi abbracciavi volentieri.
Ma volentieri sa di noia, sa di uno che si accontenta.
Però ti prego, non mi dimenticare.
Per me sei stato come uno di quei film sconosciuti che ti trovi a guardare all’ improvviso una sera qualunque e te ne innamori.
Sei stato come uno di quei libri che ti fanno dire a tutti “insisto, DEVI leggerlo…ti dico di che parla?”
Sei stato come il primo giorno di vacanza dopo mesi di lavoro, il regalo che avevo sempre desiderato, quello che, quando lo scarti, tutti gli altri sono inutili.
Ho raccontato di te anche alla mia vicina di casa di ottant’ anni.
Sanno di te il gatto, il cane, gli uccellini del mio giardino.
Anche il muro di camera mia, sa di te.
L’ ho dovuto raccontare a tutti.
Quando mi scrivevi, mentre aprivo il messaggio mi tremava la mano.
Per rispondere a una tua chiamata avrei fatto anche le olimpiadi, credo.
Facevo l’ amore con te perché sennò morivo…capisci la differenza, vero?
Adesso ti scrivo per lasciarti, io non voglio vederti addormentare sotto le illusorie coperte del mio amore. Lo so, sembrava potesse bastare.
Ma non basta.
Io voglio che tu ti innamori.
Ok?
Solo, per favore…
Non mi dimenticare.
Fammi gli auguri il prossimo anno, chiedimi come sto, ogni tanto.
Lo sai che sono permalosa.

(Susanna Casciani)


venerdì 14 giugno 2013

Nulla sarà più maledettamente uguale

Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via...

M. Bisotti



lunedì 10 giugno 2013

L'amore mi perseguita - A. Baricco

Lui tornerà ad essere un estraneo dopo che avrete fuso le vostre vite in una sola, vi siate confidati i segreti più nascosti e avrete abbattuto il muro di qualunque pudore. Sarete due estranei, anche se conoscete il ritmo del vostro sonno, i vostri odori, le vostre abitudini. Due estranei che si conoscono meglio di chiunque altro e le cui vite non si incroceranno mai più se non per caso.




giovedì 6 giugno 2013

15 secondi...

"Sei la persona sbagliata al momento sbagliato.
Ogni 15 secondi dico BASTA.
Ma ogni volta che mi sorridi non capisco più niente."