martedì 22 novembre 2011

5 anni.....

5 anni fa ho varcato per la prima volta quella soglia, e ho visto volti nuovi, tantissimi volti nuovi... Avevo un pò paura. Sapevo che stavo per iniziare un percorso della mia mia vita completamente nuovo e pieno di incognite e chiunque sapesse che sarei andata li e che tipo di lavoro avrei fatto mi dava pacche sulle spalle come per dirmi 'dai, forza, è lavoro in fondo...'. Ma io non tremavo per quello. Non sapevo cosa avrei dovuto fare. Non sapevo tante cose e in un sol giorno ho conosciuto quasi 25 persone. Entravo li come la nuova docente e avevo paura che tutti mi avrebbero trattata con distacco, che non sarei riuscita a trovare amici e chissà come sarebbe stato il lavoro, ma soprattutto se fossi stata in grado di farlo. E allo stesso tempo ero così ma così felice... Felice con chi mi stava dando quell'incredibile opportunità, felice perchè dopo due anni di “galera” avevo un lavoro meraviglioso, felice perchè finalmente mi sarebbero arrivati un pò di soldini, e ne ero veramente a corto dopo mesi di tirocinio praticamente gratuito. Poi...poi tutto è cominciato. Gli ingranaggi si sono oliati, ho imparato i nomi di tutti, i loro caratteri, ho imparato a decifrare le loro espressioni, i loro sorrisi e i loro momenti di tristezza. Mi sono ritagliata il mio lavoro e mi sono sentita una della squadra. Ero l’ultima arrivata e all’inizio mi sentivo un pesciolino fuor d’acqua, ma mi sentivo orgogliosa di far parte di quel gruppo. Anche quando il lavoro ferveva e non c'era tempo per nessuno, anche quando le giornate scorrevano lente e inesorabili e mi sentivo sola in ufficio.
Ricorderò sempre i momenti di “follia” che ci assalivano il venerdì pomeriggio dopo una settimana di intenso lavoro e i lunedì mattina tutti con i musi lunghi perché iniziava un’altra settimana impegnativa, ma era sufficiente una semplice parola per far riapparire il sorriso sul volto delle persone.
Ricorderò le pause caffè, io che non bevo caffè, le battute e i consigli dei colleghi.

Ricorderò la prima volta che sono entrata in aula come docente, le volte che alcuni allievi mi hanno fatto arrabbiare e quelle invece in cui una volta salutati sono stata orgogliosa di loro, ricordo anche le volte in cui mi hanno ringraziato con un semplice sorriso, il più bel regalo in assoluto!. Ricorderò la complicità di un sorriso e la tristezza quando seppi che stava per finire questo lavoro. Ricorderò il mio pianto quando mi diedero la notizia che non avrebbero potuto rinnovarmi il contratto perché l’azienda era crisi, un colpo al cuore perché, anche se in fondo in fondo un po’ me lo aspettavo, non credevo che sarebbe andata a finire così…
Ancora non sono riuscita a metabolizzare del tutto il colpo, ma devo andare avanti perché il solo pensiero di cosa lascerò mi fa ricominciare a piangere. Ci saranno altre strade da percorrere e spero di aver lasciato un piccolo ricordo.....mi dispiace solo di una cosa... Immagino già la scena che accadrà un giorno. Durante una pausa caffè qualcuno nominerà 'la docente di autocad, ti ricordi?' e magari ci sarà una nuova docente che sorseggia un the ascoltando, e per lei il mio nome non vorrà dire nulla e starà zitta ascoltando qualche aneddoto che mi riguarda, come educatamente ho fatto io quando venivano nominati colleghi che non ho conosciuto...e sarò un ricordo un pò sbiadito per alcuni e una sconosciuta per altri... Però non importa, davvero, non importa. Perchè in fondo spero tanto di aver conquistato un posticino nel cuore dei miei colleghi, esattamente come loro l'avranno sempre nel mio...
Il mio più grosso rammarico??? Capita una sola volta nella vita di trovare un posto di lavoro che ti piace da morire con dei colleghi meravigliosi.
Io quella possibilità l’ho usata……