giovedì 30 dicembre 2010

Le cose che detesto di facebook

  1. Le campagne di sensibilizzazione sul cancro con cui la gente pensa di lavarsi la coscienza, essere più buono e aiutare il prossimo (E non è mica l’unica!!! C’è quella contro la vivisezione , il maltrattamento degli animali, la salvaguardia della natura ecc,per carità nulla da dire a riguardo,  ma anche gruppi meno nobili la cui esistenza mi risulta alquanto oscura del tipo: “Ho letto che bere uccide. Ho smesso di leggere”; “120 milioni per Kakà? Io stamattina ci sono andato gratis!” “Ti devi buttare da un palazzo talmente alto che mentre cadi devi morire di fame”; “Eccote la benzina e l'accendino, quando c'hai n'attimo de tempo datte foco!” E chi più ne ha più ne metta. A cosa servono i gruppi su facebook, qualcuno mi risponda!!!!!!);
  2. Quelli che mettono la foto del gatto/cane/criceto/canarino/serpente ecc… (se c’hai la faccia da idiota, pensi di salvarti in questo modo??);
  3. Quella massa di rimbambiti che mette duecento foto dei figli;
  4. Quelle che mettono le foto ambigue, MOOOLTO AMBIGUE e hanno poco più di 15 anni (ma vai a giocare con le barbie che è meglio!!!!!);
  5. Quelle che cambiano foto del profilo ogni giorno perché si vedono sempre brutte;
  6. Quelle che cambiano foto del profilo ogni giorno perché si vedono sempre belle;
  7. Quelle che cambiano foto del profilo ogni giorno perché non riescono più a vedersi;
  8. Quelli che mettono la foto e i video della loro squadra del cuore quando vince (no dai vi prego non si può vedere una cosa del genere!!! io che detesto il calcio ogni domenica sera ho la bacheca stracolma di post su quella o quell’altra squadra che ha vinto/perso. BASTA VI PREGO!!!!!!);
  9. Quelli che fanno i test del genere “Scopri che malattia venerea hai preso quando sei andato a letto con la pronipote della zia di tua madre” e robe simili;
  10. Quelli che raccontano i cazzi loro delle loro storie d’amore in modo sempre estremamente dettagliato, anche troppo DETTAGLIATO!!!!!!
  11. Quelli che a intervalli regolari, ogni due giorni, postano per sei mesi lo stesso video;
  12. Quelli che ti taggano nella foto di  una loro vacanza di sei anni fa a Riccione, alla quale ovviamente non hai partecipato perché è l’ultimo posto al mondo dove vorresti andare, ma solo per farti vedere che hanno una vita frenetica , eccitante e piena di divertimenti;
  13. Quelli che ti scrivono: “Ciao, dopo ti chiamo” (ma quando se hai pubblicato sta cosa  3 giorni fa e non ti sei fatta/o ancora sentire!!!!);
  14. Quelli che ti tengono sempre aggiornata sulla loro situazione sentimentale “libero”; “relazione complicata” “impegnato” “fidanzato ufficialmente” sposato ecc….(ma io dico se mi chiedi l’amicizia su facebook è EVIDENTE che siamo amici anche fuori, quindi cosa cavolo stai a cambiare ogni due giorni  il tuo stato!!!!!!!! Abbiamo per caso qualcosa da nascondere??? Scheletri nell’armadio??? Qualcuno/a deve sapere????)
  15. Quelli che ti mandano il programma delle iniziative culturali del loro misero circolo ricreativo degno della peggiore provincia italiana per una decina di volte di seguito;
  16. Quelli che ti chiedono l’amicizia e non ti hanno mai visto. E che magari non ti scrivono neanche due righe per presentarsi (‘sta cosa mi fa imbestialire!!!!);
  17. Quelli che ti chiedono l’amicizia e quando li incontri per strada fanno finta di non conoscerti, ma nel frattempo tu gli hai dato la tua amicizia e lui/lei si è fatto tutti i fatti tuoi, mentre tu che non hai lo stesso spirito voyeuristico rimani a bocca asciutta!!
  18. Quelli che periodicamente abboccano all’amo dell’applicazione che serve a vedere chi ha visitato il tuo profilo;
  19. Quelli che quando arrivano a mille amici, si sentono Madonna;
  20. Quelli che comunque si sentono Madonna;
  21. Quelli che fanno a gara ad avere più amici di Madonna;
  22. Quelli  che inviano un Poke (ma cosa caz…è un poke??????)
  23. Quelli che non parlano direttamente ma pubblicano link in continuazione  sull’ amore sull’amicizia (ma sei hai qualcosa da dire, DILLO non stare li a usare frasi sibilline che dicono tutte e non dicono niente!!!!)
  24. Quelli che su facebook fanno finta di non esserci mai (“non mi piace stare su facebook!”), ma poi ti accorgi che sanno tutto di tutti e se gli chiedi di che colore aveva il costume tizio quella volta a sharm nel’96 ti sanno rispondere!!


giovedì 23 dicembre 2010

Sono Mancina e allora?

Ebbene sì, sono mancina e allora dove sta il problema visto che ogni volta che qualcuno che non conosco mi vede scrivere mi fa notare questa cosa????
Certo per voi destri sembriamo degli alieni (non sapete quante volte mi hanno detto che “faccio impressione” quando scrivo!).
Ma cosa pensereste se dovessi venire da voi e dirvi: “Ma sei destra/o?!?!” Come pensate mi guardereste?? Come una pazza appena scappata da qualche manicomio!!
Avete mai pensato alle difficoltà che possiamo aver avuto fin da piccoli???
Eh si alcuni problemi ci sono stati, poi se avete avuto una maestra elementare che credo fosse imparentata stretta con Hitler (di origine polacca e più rigida del marmo!!), credetemi le difficoltà da superare sono molte!!!! Ricordo benissimo quando il secondo giorno di scuola sentii la maestra che chiedeva a mamma se doveva “correggermi” ( ma perché ero sbagliata??) e mamma s’impose dicendole che “se questa è la mano che preferisce, lasciamogliela usare!!” Grande mamma!!, ma credetemi che alcuni miei compagni non hanno avuto la stessa fortuna. Credo sia successo quel giorno che la maestra iniziò ad odiarmi (forse ho esagerato; sì è vero era severa e rigida, ma devo ammettere che era proprio brava!!).
Immaginate i disastri che combinavo quando iniziai a scrivere!! Sì perché voi “normali” (perché c’è ancora qualcuno che pensa che siamo matti o peggio ancora “figli del diavolo”) scrivete da sinistra verso destra e ciò significa che vedete cosa scrivete, mentre noi facciamo esattamente il contrario passando con la mano su ciò che abbiamo scritto e se l’inchiostro non era ancora asciutto tutte le parole venivano avvolte in un alone blu, nero o rosso, a seconda della penna che utilizzavo. E giù rimproveri della maestra!!!
Non vi dico poi di che colore imprecisato diventava il lato della mano, un violaceo nero da paura!!
Dovevo quindi trovare una soluzione, e l’unica che mi venne in mente fu quella di prendere il lembo della manica del maglione ed incastrarlo tra il mignolo e l’anulare, in questo modo risolsi il problema delle sbavature sul foglio (ed i rimproveri della maestra), ma mi beccai le sgridate di mamma perché avevo tutti le maniche delle maglie sporche di inchiostro che non venivano via con la lavatrice!!
E poi era una soluzione temporanea, con l’estate il problema si ripresentava!!!
Insomma se da una parte aveva risolto (anche se momentaneamente), dall’altro ne avevo creato un altro!!!!
Risolsi il problema solo quando imparai a scrivere in fretta ed utilizzare una penna il cui inchiostro asciugava subito (non vi dico che fatica per trovarla!!! Ho provato tutte le marche in commercio!!)
Con il passare degli anni poi mi sono accorta che molti oggetti della vita quotidiana sono fatti solo per destri: le forbici (che fatica per usarle, visto che molte hanno l’impugnatura a destra), il pela-patate, il passaverdure (secondo la mia logica deve girare antiorario e non orario!!!!!), i mestoli, le pentole ( e non dite “esagerata” perché se ci fate caso alcune pentole e mestoli hanno il beccuccio per versare dal lato esatto solo se le prendete con la mano destra!!!!!) i coltelli (alcuni hanno il filo della lama solo a destra!) e così via…. (credetemi ci sono almeno un altro centinaio di oggetti che i mancini fanno fatica ad utilizzare!!).
Solo ultimamente riesco a trovare oggetti “unihand”, forse perché siamo in aumento (bè almeno non ci mettono più al rogo come nel medioevo!!!!!)
Ne vogliamo parlare poi di tutte le cose che i mancini si sentono dire nell’arco di tutta la vita???? Beccatevi questa lista:
·         Sorpresa - "Uuuuh ma sei mancina!" (e tu sorridi, mormorando "...eh, già!", e intanto stai firmando il mutuo, con la sinistra, e non puoi dirglielo che è la 89.000a volta che te lo fanno notare.... Ma poi che ci sarà di strano)
·         Scolastica - "Ma all'asilo non ti hanno corretto?" (no, grazie a dio!!)
·         Curiosa - "Ma a scuola come facevi, con la stilografica?" (semplice: non la usavo!)
·         Satanica - "Anche il diavolo è mancino!" (sì, però lui è subdolo e suona il violino - Battiato)
·         Insolita - "Riesci lo stesso a usare le forbici?" (in effetti faccio un po’ fatica e maledico colui che non ha pensato al 10% della popolazione mondiale!!)
·         Stupida - "Ah, scrivi con la sinistra.... Ma hai dovuto imparare o ti viene spontaneo?" (imparareee?? ma cosa caz...)
·         Informatica - "E il mouse dove lo tieni?" (a destra.)
·         Ingenua - "Quando guidi come fai a cambiare la marcia?" (con la destra. Come te. Sei deficiente?)
·         Religiosa - "Il segno della croce te lo fai con la mano destra o con la sinistra?" (urg... non è che faccia molto spesso il segno della croce. Anzi. In genere solo a quei matrimoni cui devo per forza partecipare. Più che altro è un gesto meccanico, per rispetto, ma ora che ci penso, uso la destra)
·         Impudente - "Ma..." (taci, per favore, taci!)
·         Rock - "Lo sai che alcuni dei più grandi musicisti erano mancini? Hendrix era mancino: infatti montava le corde al contrario" (sì, lo so)
·         Storica - "Uuuuuh ma sei mancina come me e come" (di volta in volta) "Leonardo da Vinci”/ “David Bowie" / "Paul McCartney" / "Einstein" / "Charlie Chaplin" / "Marilyn Monroe" / ecc. ecc. (una lista studiata con grande attenzione dalla massoneria dei mancini al solo scopo di farsi belli nelle conversazioni, così possono vantarsi di far parte di una categoria speciale: si citano sempre i più intelligenti; alcuni aggiungono Michelangelo, ma Einstein e Chaplin rappresentano il pezzo forte - chissà quanti mancini fessi e falliti girano per il mondo, invece.)
·         Necroscopica - "I mancini sono più intelligenti perche' usano entrambi gli emisferi cerebrali" (ma smettila, dai, per favore)
·         Suadente - "...Sinistra, la mano del cuore..." (...mmm...)
·         Lavorativa - "Ma allora, tu non potrai mai essere "il braccio destro” del tuo capo?" (Che peccato, così giovane e la carriera stroncata..."

martedì 14 dicembre 2010

Natale

Nooooooooooooo!!!!! ancora un altro Natale.... che tristezza....Ma ce la posso fare.... In fondo dura solo 24 ore tutto questo finto buonismo, poi torneremo ad essere quello che eravamo il giorno prima...
Però quanto mi piacciono i regali, ma non quelli grandi che in fondo sai già cosa troverai, ma quelli piccoli, inaspettati, quelli che magari ti rendi conto che sono pensati per te perché quello è il tuo REGALO, ti appartiene. Vedi un'oggetto e sai subito che è per una determinata persona, sembra quasi che ci sia su scritto il nome e allora lo prendi sperando che per un istante riuscirai a regalare un piccolo sorriso alla persona alla quale lo donerai...
E poi c'è il sorriso dei bambini quando li vedi correre alla mattina per vedere cosa gli ha portato Babbo Natale.....Ecco per me il Natale è queste due cose e basta, poi di tutto il resto ne posso fare volentieri a meno....



mercoledì 8 dicembre 2010

Vorrei...

Vorrei…..poter mangiare tutto senza ingrassare
Vorrei…..poter sott’acqua più di 30 secondi senza respirare
Vorrei…..non uscire mai dall’acqua
Vorrei….. che piovesse solo di notte
Vorrei….. cantare a squarciagola le canzoni che mi piacciono senza correre il rischio di vedere arrivare la neuro
Vorrei…..non avere sensi di colpa
Vorrei….. non avere rimpianti
Vorrei….. chiedere scusa se ho ferito qualcuno
Vorrei….. che mi chiedessero scusa per tutte le volte che mi hanno fatto soffrire
Vorrei….. non aver mai amato tanto qualcuno
Vorrei….. amare qualcuno più di quanto lo amo ora
Vorrei….. essere in vacanza
Vorrei…..  non fare mai il viaggio per arrivarci in vacanza (è una perdita di tempo!)
Vorrei…..essere invisibile
Vorrei…..che le persone si ricordassero che esisto anche io
Vorrei….. rivivere alcuni giorni del mio passato
Vorrei…..vedere come sarà il mio futuro
Vorrei….. essere libera di piangere davanti ad un film senza vergognarmi
Vorrei…..poter leggere la mente delle persone
 Vorrei…..non aver mai capito come la pensano certe persone
Vorrei…..essere meno impulsiva
Vorrei…..non rimuginare troppo sulle cose e dire tutto e subito
Vorrei…..fidarmi
Vorrei…..dubitare di più
Vorrei…..farmi meno film
Vorrei….. sognare e almeno li non avere limiti
Vorrei….. che le persone smettessero d’ inventarsi scuse
Vorrei….. credere alle persone

Visto che tra poco è Natale, che dite se chiedo a Babbo Natale tutte queste cose mi ascolterà???

venerdì 3 dicembre 2010

La mia famiglia

Voglio farvi conoscere la mia famiglia perché è fuori dal comune.
Cominciamo dal nonno. Nonno è sempre stata una persona di poche parole. Ha sempre vissuto a contatto con la terra, non si stancava mai di lavorarla; ore e ore a scavare e scavare e ancora scavare; senza fermarsi un attimo. Rallentava un po’ il suo lavoro solo d’inverno quando faceva freddo e la terra era dura da solcare.  Lo vedo poco ultimamente, ma è sempre nel mio cuore… Ah, giusto mi stavo dimenticando: mio nonno si chiama RADICE INTERRATA.
Poi c’è papa FUSTO; un uomo tutto d’un pezzo; è il classico uomo che si piega ma non si spezza. Pensate un po’ che guaio se succedesse!!! Si è sposato con mamma tanto tempo fa e si vogliono bene come il primo giorno. Vivono l’uno per l’altra ed è praticamente impossibile separarli.
La mia mamma si chiama LINFA ed è tutta la mia vita; è dolcissima, anzi è così dolce che quasi ogni mattina per colazione ci prepara lo sciroppo.  Non vi dico che contentezza io e i miei fratelli!!!! Senza loro due io e i miei fratelli non potremmo vivere, ci hanno dedicato tutte le loro energie e  gliene saremo grati per sempre.
Da come avete capito non sono foglia unica …. figlia volevo dire figlia unica: c’è mio fratello RAMO SPEZZATO; eh sì non è proprio uno stinco di santo, ne ha combinate di tutti i colori e allora babbo e mamma gli hanno tagliato i viveri. Dice che vuole andare a vivere da solo, infatti sta cercando in tutti i modi di staccarsi dalla famiglia.
Poi c’è FIORE CHE SBOCCIA, è ancora piccolino ma già me lo vedo da grande quando ci sarà la gente che farà la fila per guardarlo; poi c’è GEMMA, anche lei è ancora piccola. Dicono che mi somigli, che è identica a me quando ero piccola. Mah!! Ed infine ci sono io: FOGLIA D’ACERO, ma per favore chiamatemi MAPLE LEAF; è molto più chic, cool, fashion. Vuoi mettere??
E ho deciso che partirò con il mio migliore amico VENTO ( mi raccomando non provate a chiamarlo wind che si arrabbia terribilmente e diventa un tornado) per un viaggio senza meta e se avete la pazienza di aspettare ancora un pochino vi porterò con me…..

mercoledì 1 dicembre 2010

Si parte!

Eccomi qua! Mi sono detta “Ok, ora il blog che volevi lo hai creato, adesso però ci devi scrivere qualcosa!!”.  
Sembra facile, ma non lo è, o quanto meno non lo è per me. Ho sempre ammirato le persone che scrivono pagine e pagine di storie, racconti, emozioni, sensazioni; blog nei quali ti ci vedi e ti riconosci e resti lì incantata nel leggere quei pensieri e ti domandi, “Ma come faranno a scrivere così bene???” “Ma che voto avevano in italiano quando andavano a scuola??”. E ti fai piccola piccola perché sei convinta che non sarai MAI in grado di riuscire a scrivere anche tu qualcosa che assomigli anche lontanamente a quei post.
Però poi mi sono detta: “Ma chi se ne frega, tanto nessuno riuscirà a raggiungere il mio blog!” Perché è uguale a milioni di altri blog, proprio come le foglie di un albero. Proprio come le foglie d’acero……
Questo blog sarà “il mio” e basta!!! Nessuno delle persone che mi conoscono dovrà saperne l’esistenza. Voglio essere libera di esprimere ciò che sento e provo e non avere il timore che qualcuno leggendo si possa sentire offeso. Voglio poter mandare a quel paese qualcuno (ok,…va bene…. non farò nomi), ma voglio anche esprimere ciò che provo veramente. Così, senza troppi filtri e scrupoli.